416-ter for dummies

Dopo l’approvazione in Senato del provvedimento in materia di voto di scambio elettorale politico-mafioso (416-ter) Pippo Civati e Corradino Mineo fanno un po’ di chiarezza.

PD meno Cuperlo

Gianni Cuperlo è un po’ come quel bambino che si porta via il pallone se non lo fanno giocare dove vuole lui. Solo che Matteo Renzi si è portato dietro parecchi palloni di riserva e Gianni Cuperlo è talmente scarso che non giocherebbe manco in porta.

Paradossi 5 Stelle (menoELLE di Lega)

Cosa succede alla Grillo&Casaleggio Srl?

Un categorico post firmato G&C sconfessa i senatori del M5S che hanno presentato e fatto approvare un emendamento che abolisce il reato di immigrazione clandestina.

Un brusco rewind che segue di pochi giorni un’altra repentina retromarcia, quella sull’amnistia.

Solo due anni fa il politicomico genovese sosteneva la campagna di Marco Pannella contro il sovraffollamento delle carceri e ancor prima (2005) firmava un appello promosso da Francesco Cossiga per promuovere una sorta di amnistia “natalizia”.

E considerate che…

  1. in Italia non è mai successo che un’amnistia si occupasse di reati finanziari e l’eccezione sarebbe un vero e proprio suicidio politico per gli eventuali promotori (“al peggio non c’è mai fine” direte voi, ma voglio essere ottimista).
  2. che Silvio ormai è ultra-settantenne quindi “ingabbiabile”.
  3. che il provvedimento interesserebbe altri 29.999 detenuti che non hanno mai avuto la fortuna di degustare i lussuosi fagiolini di Palazzo Grazioli.
  4. che un provvedimento del genere è trasversalmente richiesto, come sopra linkato, da circa 8 anni.

Allora perchè questi improvvisi dietrofront?

il M5S è cresciuto negli anni attingendo soprattutto dal bacino di un centro-sinistra frustrato, e per questo ha portato avanti certe battaglie oltremodo progressiste (a parte quella del “tutti a casa” decisamente pop) e difeso certi principi.

Arrivato alle elezioni, visto che il criterio di scelta dei candidati si fondava principalmente sull’anzianità di servizio, ha quindi eletto in larga parte rappresentanti provenienti da quell’area politica.

Nel mentre sono confluiti nei 5 Stelle voti da destra, estrema destra e Lega Nord, voti che hanno permesso al partito di raggiungere il 27% delle preferenze alle ultime politiche.

Ora il Papa Genovese è costretto a mediare tra le due anime del movimento per non correre il rischio di inimicarsi una parte dell’elettorato e perdere consensi. E’ lo stesso Beppe a dichiararlo:

“Se durante le elezioni politiche avessimo proposto l’abolizione del reato di clandestinità l’M5S avrebbe ottenuto percentuali da prefisso telefonico.”

Questo a dimostrazione del fatto che la trasversalità garantita dal marcato populismo, in un primo tempo può assicurarti voti a manetta ma a medio/lungo termine rischia di tornarti in culo (il minestrone Prodi 2006 docet).

Questo a dimostrazione del fatto che l’antipolitico Beppe non è poi così antipolitico.

PS: sul fatto che nel M5S “l’uno non valga effettivamente uno” si era già ragionato in precedenza.
PPS: sulla questione “Ius Soli” leggete Lega Ambiente o Lettera43.
PPPS: sulle  minchiate del buon Vito Crimi parola al Fatto.

crimi-non-ha-il-mind

Intercettami ‘sta cippa

Adesso non esageriamo! Una volta era peggio…
mi bastava alzare la cornetta del telefono della camera per intercettare la telefonata di mio padre con l’amico macellaio.

MIO PADRE: Ciao M. sono S., quante manze oggi? (risata)
AMICO M: Tre o quattro, una più bella dell’altra. Ti interessa?
MIO PADRE: Quanto al chilo? (grassa risata)
AMICO M: il primo giro è omaggio, se poi ti piace vediamo. (altra grassa risata)
MIO PADRE: Allora passo volentieri. Questo pomeriggio sono abbastanza libero, ti richiamo fra un quarto d’ora.
AMICO M: Perfetto! A più tardi.

Sotto la prima pagina de “La Repubblica” di oggi

Senato e mani pulite

Quattromilaquattrocento euro di asciugamani.

Spaghetti, pollo, insalatina…

Quasi meglio della Caritas.

spaghetti

Si sta come d’autunno, sugli alberi, le foglie

Da oggi lo studio non è più un diritto.

Immunità alle alte cariche

Donne sopra il metro e ottanta, ubriacatevi e tutto vi sarà concesso!

Senatori a (mala)vita

Chi è Renato Schifani?

  • – quello del lodo Schifani, legge che sospese temporaneamente i processi in corso contro le più alte cariche dello Stato (utilizzata dallo stesso Berlusconi), dichiarata inconstituzionale.
  • – quello che nel 1979 fondò la “Sicula Brokers“, con gente come Benny D’Agostino, Giuseppe Lombardo e Nino Mandalà.
  • – quello che nel 1992 costituì una società di “recupero crediti” con Antonio Mengano e Antonino Garofalo.
  • – quello che difese l’impresa Lo Sicco davanti al Tar, impresa che costruì un palazzo abusivo di undici piani in una delle zone più pregiate di Palermo. Oggi il palazzo costruito da Lo Sicco è confiscato dallo Stato ed il costruttore è stato condannato a 2 anni e otto mesi per truffa e corruzione a cui si sono aggiunti sette anni per mafia.
  • – quello che in un articolo intitolato “Cavour e il conflitto di interessi” affermò che anche lo statista piemontese era “in potenziale conflitto di interessi” perché aveva un giornale, partecipazioni bancarie, proprietà terriere e un’intensa attività affaristica dimenticandosi di aggiungere che, divenuto ministro, Cavour “decise in primo luogo di liquidare gli affari nei quali era stato attivo fino ad allora”.
  • – quello che attaccò in maniera assai poco elegante Maria Falcone e Rita Borsellino, accusandole di “avere offeso la memoria dei loro eroici fratelli”.

Elezioni e Guida Michelin

Il voto utile regione per regione secondo noiseFromAmerika.