Dio è una leggenda metropolitana

Dio non esiste…
Nessuna persona di buon senso si sarebbe fatta rappresentare da certa gente per così tanto tempo senza proferir parolaccia.

APPROFONDIMENTI: l’eutanasia (di massa) cattolica.

ULTIM’ORA – Le “migliori” dichiarazioni:

  1. Eluana è una persona viva , respira, le sue cellule cerebrali sono vive e potrebbe fare anche dei figli. Berlusconi
  2. Profondamente delusi dalla decisione del presidente della Repubblica di non firmare il decreto. Vaticano
  3. Pronto a cambiare la Costituzione sui decreti d’urgenza. Berlusconi
  4. Rispetto le considerazioni del Capo dello Stato, ma condivido pienamente la scelta del Governo. Casini
  5. Accoglierei dimissioni di chi non vuole il decreto. Berlusconi
  6. La vita vinca sul cinismo. Gasparri
  7. Non voglio la responsabilità della morte di Eluana. Berlusconi
  8. Siamo nel giusto. Berlusconi

Sinistra italiana e leggende metropolitane

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La sinistra italiana è entrata ufficialmente nella Hall of Fame delle Leggende Metropolitane più longeve di sempre. (Fonte Niu Iorc Taims)

Medicina e leggende metropolitane

Non è vero che gli esseri umani utilizzano solo il 10% del loro cervello.
La risonanza magnetica ormai è in grado di verificare il funzionamento del cervello in tempo reale e non si evidenziano zone inattive.
Non è vero che fa bene bere due litri d’acqua al giorno.
La teoria sulla quale si basa questa convinzione del “Nutrition Council” americano (pubblicata nel 1945) parla di “fluidi” generici, anche di quelli contenuti nei cibi… e nella birra!
Non è vero capelli e unghie continuano a crescere per alcuni giorni anche dopo la morte.
E’ una semplice illusione ottica dovuta al fatto che quando si muore i tessuti del corpo cominciano a disidratarsi, la pelle si ritira e quindi le unghie sono più visibili.
Non è vero che i capelli ricrescono più forti e sani se rasati.
I capelli appena tagliati appaiono semplicemeti più forti ma niente di più.

Queste ed altre credenze popolari sono state smentite da un gruppo di ricercatori dell’Università dell’Indiana e lo studio è stato pubblicato ieri sul British Medical Journal.
La raccolta di tutti i miti “sfatati” verrà prossimamente pubblicata in un libro dalla morale:
mai credere alle cose solo perchè le sentiamo da altre persone.